Mag 28, 2025 In evidenza, Mercato, News, Prodotto, RSS, Tecnologia
Check Point ha annunciato l’acquisizione di Veriti, la prima azienda ad aver introdotto la Preemptive Exposure Management in una piattaforma di cybersecurity.
La compagnia, fondata nel 2021, mette a disposizione la prima piattaforma completamente automatizzata e multi-vendor per la gestione proattiva e la mitigazione dell’esposizione alle minacce.
Veriti ha aperto la strada alla tecnologia di Preemptive Exposure Management garantendo rilevazione e mitigazione proattive dei rischi tra strumenti isolati. La piattaforma è in grado di monitorare log, indicatori di minacce e vulnerabilità degli ambienti e di attivare le protezioni in tempo reale, integrandosi con oltre 70 vendor di sicurezza.
Lo strumento applica istantaneamente protezioni sicure su numerosi tool di terze parti basandosi su debolezze identificate da piattaforme come CrowdStrike, Tenable e Rapid7. La piattaforma è inoltre in grado di analizzare gli indicatori di minaccia di qualsiasi strumento connesso per orchestrare le protezioni su firewall, endpoint, WAF e piattaforme cloud.
Veriti acquisisce insight sulle esposizioni cloud da Wiz ed esegue patching virtuale automatico delle risorse attraverso i gateway sia di Check Point che di altri vendor. La piattaforma inoltre analizza l’ambiente del cliente per applicare i controlli necessari e senza impatti operativi.
La soluzione di Veriti risponde alla necessità di rispondere a un numero sempre maggiore di attacchi su larga scala potenziati dall’intelligenza artificiale. Le aziende operano con risorse distribuite su cloud, data center ed endpoint che ampliano la superficie d’attacco e le rendono più vulnerabili alle minacce; per questo è necessario evolvere i propri strumenti ed essere in grado non solo di rilevare, ma soprattutto prevenire gli attacchi senza ritardi.
“Oggi i team di sicurezza soffrono di una carenza di proattività: le esposizioni non vengono solo rilevate, ma si aggravano, nascondendosi tra strumenti, team e scadenze varie” ha dichiarato Adi Ikan, CEO e co-fondatore di Veriti. “Abbiamo fondato Veriti per aiutare le organizzazioni non solo a individuare i rischi, ma anche a porvi rimedio in modo sicuro, su scala e, soprattutto, senza interruzioni. Insieme, aiuteremo le organizzazioni a ridurre più rapidamente l’esposizione ai rischi informatici, sfruttando gli strumenti di sicurezza che già conoscono e a cui si affidano“.