Mag 23, 2025 Attacchi, In evidenza, News, RSS
La multinazionale britannica Mark & Spencer (M&S) ha annunciato che, in seguito all’attacco informatico che l’ha colpita a fine aprile, perderà circa 300 milioni di sterline (oltre 357 milioni di euro), ovvero un terzo del profitto annuale.
L’azienda lo ha comunicato nel documento riguardante i risultati dell’anno fiscale 2025. “Nelle ultime settimane abbiamo gestito un attacco informatico altamente sofisticato e mirato che interrotto il servizio per un periodo limitato. Abbiamo affrontato questo incidente con uno spirito incredibile, un lavoro di squadra e un profondo senso di responsabilità, dando la priorità a servire i nostri clienti” ha affermato Stuart Machin, Chief Executive della compagnia.
Attualmente non sono stati rivelati molti dettagli sul cyberattacco. Secondo quanto riportato dalla BBC, l’attacco è cominciato durante il periodo di Pasqua, a fine aprile, e tuttora la compagnia ne sta pagando le conseguenze. L’ultimo comunicato stampa di M&S avvertiva i clienti che gli ordini online sarebbero stati sospesi fino a nuovo ordine; al momento il servizio non è ancora tornato attivo. Machin ha specificato che dovrebbe riprendere a partire da giugno o luglio.
L’azienda, come si legge sull’articolo della BBC, ha confermato che durante l’attacco sono stati sottratte anche alcune informazioni personali dei clienti. Si sospetta che tra i dati sottratti ci siano nomi, indirizzi di residenza, numeri di telefono, indirizzi e-mail e lo storico degli ordini, mentre i dati delle carte di credito e le password degli account sarebbero al sicuro.
La compagnia non ha rivelato alcun dettaglio sull’attacco, ma alcuni informatori della testata inglese hanno rivelato che si è trattato di un attacco ransomware. Le forze dell’ordine britanniche starebbero orientando le indagini su Scattered Spiders, un gruppo di hacker inglesi.
Machin ha specificato che al momento S&M si sta concentrando sul riprendersi dall’incidente ed fiducioso che la compagnia ne uscirà “in forma migliore“. Secondo la compagnia, inoltre, parte del costo del cyberattacco sarà coperto dall’assicurazione, quindi l’impatto sarà minore.