L’organizzazione cyber criminale nota come “Black Basta” ha pubblicato online, sul Dark Web, una vasta quantità di documenti e dati sensibili sottratti illegalmente a Synlab Italia nell’attacco informatico dello scorso 18 aprile che ha messo a rischio la privacy di migliaia di pazienti e dipendenti.
Un evento che ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti di sicurezza informatica riguardo alla protezione dei dati sanitari e alla necessità di rafforzare le misure di sicurezza nel settore della sanità.
L’attacco informatico (fonte RansomFeed.it) di tipo ransomware ha costretto Synlab Italia a sospendere temporaneamente tutte le attività presso i punti prelievo, inclusi i servizi di download e ritiro dei referti, per garantire la sicurezza dei dati e proteggere i propri utenti.
La società ha dichiarato di essere al lavoro per analizzare i dati pubblicati e informare correttamente i soggetti coinvolti, in conformità alla legge.
La violazione dei dati riguarda una vasta gamma di informazioni sensibili, tra cui documenti d’identità, analisi mediche e referti, con un volume totale di dati rubati di 1,5 terabyte.
Le implicazioni a lungo termine di un attacco informatico come quello subito da Synlab Italia nel settore sanitario possono essere molteplici, significative e variegate.
L’attacco informatico ha compromesso la privacy dei pazienti, esponendo informazioni sensibili come risultati di esami medici, analisi e dati personali. Questo può minare la fiducia dei pazienti nel sistema sanitario e richiedere un rafforzamento delle misure di sicurezza dei dati.
Gli attacchi informatici generalmente possono danneggiare la reputazione di una struttura sanitaria, minando la fiducia dei pazienti e degli stakeholder. È importante gestire prontamente la comunicazione e adottare misure trasparenti per ripristinare la fiducia.
Anche i costi per il ripristino dopo gli attacchi informatici possono essere significativi, investigare l’incidente, implementare nuove misure di sicurezza e affrontare eventuali sanzioni. Questi costi possono impattare sul bilancio delle strutture sanitarie.
La perdita di dati sensibili durante un attacco informatico può avere conseguenze a lungo termine, come il rischio di furto di identità, frodi finanziarie e violazioni della privacy. Le strutture sanitarie devono adottare misure per proteggere i dati sensibili dei pazienti.
Gli attacchi informatici nel settore sanitario possono avere implicazioni a lungo termine sulla privacy, reputazione, costi finanziari e sicurezza dei dati. Per questo resta fondamentale che le strutture sanitarie adottino misure proattive per proteggere i sistema informativo e garantire la sicurezza dei pazienti e dei dati sensibili.
Synlab Italia ha dichiarato di non aver pagato alcun riscatto ai cybercriminali e di non aver intrapreso negoziazioni con l’organizzazione responsabile dell’attacco. La società si impegna a collaborare con le autorità competenti per proteggere i sistemi e garantire la sicurezza dei dati dei pazienti e dei clienti.
Tra le varie azioni utili a mitigare in futuro un rischio come questo, dalla nostra analisi ne mettiamo in evidenza alcune.
L’evento evidenzia l’importanza di investire in sicurezza informatica per proteggere i dati sensibili dei pazienti.
Le strutture sanitarie devono adottare misure robuste per prevenire e mitigare gli attacchi informatici.
È essenziale che le organizzazioni sanitarie siano consapevoli dei rischi legati alla gestione dei dati sanitari e implementino politiche e procedure per proteggere tali informazioni da minacce interne ed esterne.
È fondamentale avere un piano di risposta agli incidenti informatici ben definito per poter agire prontamente in caso di violazione dei dati. Una risposta tempestiva può limitare i danni e ripristinare la fiducia dei pazienti e degli stakeholder.
È importante collaborare con le autorità competenti, come l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, per gestire correttamente le conseguenze di un attacco informatico e garantire la conformità alle normative sulla privacy.
Avere una comunicazione trasparente con i pazienti, i clienti e gli altri soggetti interessati è essenziale per mantenere la fiducia e la trasparenza.
Le organizzazioni sanitarie devono essere aperte riguardo agli incidenti di sicurezza e alle azioni intraprese per risolverli.
Inoltre fondamentale la formazione del personale. È cruciale fornire formazione e sensibilizzazione al personale sulle best practice di sicurezza informatica per ridurre il rischio di violazioni dei dati e garantire la protezione delle informazioni sensibili.
Dunque l’attacco informatico a Synlab Italia sottolinea l’importanza di adottare misure proattive per proteggere i dati sanitari, rispondere prontamente agli incidenti di sicurezza e promuovere una cultura della sicurezza informatica all’interno delle organizzazioni sanitarie.
Questo evento inoltre mette in luce l’importanza cruciale della protezione dei dati sanitari nel settore della diagnostica medica e sottolinea la necessità di adottare misure proattive per prevenire e rispondere agli attacchi informatici.
La fiducia dei pazienti e degli stakeholder nel sistema sanitario dipende dalla sicurezza e dalla riservatezza dei dati, e le organizzazioni sanitarie devono investire in sicurezza informatica per garantire la protezione dei dati sensibili.
Come abbiamo visto, l’attacco informatico a Synlab Italia richiama l’attenzione sull’importanza della cyber security nel settore sanitario e sottolinea la necessità di una maggiore consapevolezza, preparazione e collaborazione per proteggere i dati sanitari e garantire la sicurezza dei pazienti.