L’implementazione di un client VPN a livello di router rappresenta una soluzione avanzata per la gestione centralizzata della sicurezza e della privacy di una rete domestica o di piccole dimensioni. Tale configurazione garantisce che tutto il traffico in uscita dalla rete sia automaticamente cifrato e instradato attraverso il server VPN selezionato.
Installare una VPN direttamente sul router significa estendere la protezione a tutta la rete domestica o aziendale in modo automatico e continuo.
Invece di configurare la VPN singolarmente su ogni dispositivo, il traffico Internet di tutti i terminali collegati al router – computer, smartphone, smart TV, console, dispositivi IoT – viene instradato attraverso il tunnel criptato della VPN. Questo approccio centralizzato offre un livello di sicurezza superiore e garantisce che ogni connessione sia protetta fin dal punto di accesso alla rete.
Si tratta di una soluzione particolarmente utile per famiglie, uffici o ambienti in cui si utilizzano molti dispositivi diversi, perché assicura protezione anche a quelli che non permettono l’installazione diretta di una VPN, come alcune smart TV o dispositivi con sistemi operativi chiusi.
Una VPN installata sul router agisce come un filtro di sicurezza unico per tutto il traffico in entrata e in uscita.
Tutti i dispositivi connessi alla rete beneficiano automaticamente della crittografia dei dati e della modifica dell’indirizzo IP, senza dover installare o attivare nulla manualmente. Ciò riduce il rischio di dimenticanze o configurazioni errate e protegge anche i dispositivi che normalmente non supportano applicazioni VPN dedicate.
Per esempio, una smart TV o una console di gioco, che di solito non consentono l’uso di software di sicurezza, possono così accedere a contenuti in streaming internazionali e navigare con la stessa protezione di un computer. Questa impostazione centralizzata è particolarmente apprezzata anche da chi desidera mantenere una rete domestica uniforme e più semplice da gestire.
Molti utenti scelgono di acquistare router già configurati per l’uso con una VPN, una soluzione che elimina le difficoltà tecniche e garantisce un funzionamento immediato.
I cosiddetti router preconfigurati sono dispositivi venduti con la VPN già integrata nel firmware, in modo che la connessione protetta sia attiva non appena il router viene collegato alla rete.
Provider come NordVPN, Surfshark ed ExpressVPN offrono questa possibilità in collaborazione con produttori specializzati, come Asus, Linksys e Netgear. Questi modelli sono pensati per garantire prestazioni elevate, con processori in grado di gestire la crittografia senza rallentare la connessione.
Per esempio, NordVPN propone una linea di router compatibili con il protocollo NordLynx, basato su WireGuard, che assicura connessioni rapide e stabili. Surfshark offre supporto nativo a OpenVPN e WireGuard, mentre ExpressVPN fornisce router dotati del proprio firmware Lightway, sviluppato per connettersi quasi istantaneamente e mantenere una velocità costante.
In tutti i casi, questi router permettono di collegare più dispositivi contemporaneamente, superando i limiti delle app tradizionali e garantendo protezione continua per tutta la rete domestica o aziendale.
Quando il router in uso non dispone del supporto VPN integrato, è possibile installare un firmware di terze parti per aggiungere manualmente questa funzionalità.
Le opzioni più diffuse sono DD-WRT e Tomato, due sistemi open source che sostituiscono il software originale del router e ne ampliano le capacità. Entrambi permettono di configurare protocolli VPN come OpenVPN e WireGuard, offrendo un controllo più approfondito su crittografia, gestione del traffico e priorità di connessione. DD-WRT è particolarmente apprezzato per la compatibilità con un’ampia gamma di modelli e per la sua stabilità, mentre Tomato è più intuitivo e adatto a chi desidera un’interfaccia semplice e chiara.
Tuttavia, l’installazione di un firmware alternativo richiede cautela: è necessario verificare che il router sia compatibile e seguire scrupolosamente le istruzioni del produttore, poiché un errore nella procedura può compromettere il funzionamento del dispositivo.
Una volta configurato correttamente, il router diventa un vero e proprio hub di sicurezza, capace di gestire connessioni VPN multiple e di mantenere prestazioni elevate.
Configurare manualmente una VPN su un router può sembrare complesso, ma seguendo un processo chiaro è possibile completare l’installazione in pochi minuti.
La procedura varia leggermente a seconda del provider VPN e del modello di router, ma i principi di base restano gli stessi: accedere al pannello di controllo, importare i file di configurazione, inserire le credenziali e verificare la connessione.
Il primo passo consiste nell’accedere all’interfaccia di gestione del router tramite browser, digitando l’indirizzo IP del dispositivo – solitamente 192.168.0.1 o 192.168.1.1 – e autenticandosi con le credenziali amministrative.
È consigliabile verificare che il router disponga dell’ultima versione del firmware, poiché gli aggiornamenti possono introdurre nuove opzioni per la configurazione VPN o migliorare la stabilità della connessione.
A questo punto, bisogna individuare la sezione dedicata alla VPN o alla connessione avanzata, dove sarà possibile importare le impostazioni del provider.
Dopo aver effettuato l’accesso al pannello, occorre recuperare i file di configurazione forniti dal servizio VPN scelto.
Questi file contengono le informazioni necessarie per stabilire la connessione, come gli indirizzi dei server, le chiavi di crittografia e i parametri di sicurezza. La maggior parte dei provider, tra cui NordVPN, Surfshark ed ExpressVPN, mette a disposizione un’area dedicata nel proprio sito da cui scaricare i file .ovpn per OpenVPN o i file .conf per WireGuard.
Alcuni servizi consentono anche di generare automaticamente configurazioni personalizzate, selezionando il server e il protocollo preferiti. Una volta scaricati, i file vanno conservati sul computer da cui si effettuerà la configurazione del router.
A questo punto è necessario tornare al pannello di controllo del router e caricare i file di configurazione precedentemente scaricati.
Il router importerà automaticamente le impostazioni relative al server, alla porta di connessione e al tipo di protocollo. In seguito, bisognerà inserire manualmente le credenziali del proprio account VPN, generalmente il nome utente e la password associati al servizio.
Alcuni modelli permettono anche di attivare opzioni aggiuntive, come la connessione automatica all’avvio o la selezione di un server alternativo in caso di disconnessione. Una volta salvate le impostazioni, il router avvierà la connessione alla VPN e instraderà tutto il traffico della rete attraverso il tunnel cifrato.
Dopo la configurazione è importante verificare che la VPN sia effettivamente attiva. Per farlo, basta collegarsi a Internet da un qualsiasi dispositivo connesso al router e visitare un sito che mostri l’indirizzo IP, come whatismyip.com.
Se l’indirizzo visualizzato corrisponde a quello del server VPN e non a quello del provider Internet, la configurazione è avvenuta con successo. Alcuni router visualizzano anche lo stato della connessione VPN direttamente nella loro interfaccia, indicando se il tunnel è attivo o interrotto.
In caso di problemi di connessione o cali di velocità, si possono testare diversi server o protocolli, poiché le prestazioni possono variare a seconda della distanza geografica e del carico dei nodi.
Una volta completata la verifica, la rete sarà interamente protetta e ogni dispositivo collegato potrà navigare in modo sicuro e anonimo, senza necessità di ulteriori configurazioni individuali.
Ogni provider VPN ha un proprio metodo per l’installazione su router che varia in base ai protocolli supportati, alla compatibilità del dispositivo e al tipo di firmware utilizzato.
Sebbene il principio di base sia sempre lo stesso – proteggere tutta la rete instradando il traffico attraverso un tunnel criptato – le procedure e le funzionalità offerte possono essere diverse.
NordVPN, Surfshark ed ExpressVPN sono tra i servizi che offrono la configurazione più intuitiva e documentata, con guide dettagliate e supporto tecnico dedicato per ogni modello di router compatibile.
🌍 Server: 7.000+ server in 118 paesi
📱 Massimo dispositivi: 10
📍 IP dedicato: ✔
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: IKEv2/IPsec, OpenVPN, NordLynx
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Panama
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 63%
NordVPN offre una delle configurazioni più complete e flessibili, compatibile con un’ampia gamma di router come Asus, Netgear, TP-Link e quelli basati su firmware DD-WRT o AsusWRT.
La configurazione standard avviene tramite il protocollo OpenVPN, che garantisce un equilibrio ottimale tra sicurezza e velocità, ma negli ultimi anni il provider ha introdotto anche il supporto a WireGuard tramite la sua versione ottimizzata, NordLynx, disponibile su alcuni router di nuova generazione.
Per configurare NordVPN, è necessario accedere al pannello di controllo del router, importare i file di configurazione forniti dal sito ufficiale e inserire le credenziali del proprio account. La piattaforma offre anche guide passo passo per ogni marca di router, semplificando la procedura anche agli utenti meno esperti.
Una volta completata l’installazione, la connessione sarà protetta automaticamente per tutti i dispositivi collegati alla rete. NordVPN permette inoltre di scegliere server specializzati, come quelli dedicati al traffico P2P o al doppio instradamento (Double VPN), che aumentano il livello di anonimato.
L’offerta di NordVPN Black Friday attiva fino al 10 dicembre 2025 si basa sulla fornitura di un servizio di VPN (Virtual Private Network), che mira a garantire sicurezza e privacy online, unita a funzionalità avanzate che migliorano l’esperienza di navigazione.
Le funzionalità che rendono NordVPN un servizio di sicurezza completo sono:
Oltre alla VPN di base, l’offerta include strumenti avanzati per una protezione totale:
L’offerta attuale è focalizzata sul Black Friday e include:
E’ possibile aggiungere due servizi all’ abbonamento VPN:
Questa tabella compara i prezzi per i tre piani in base alle diverse durate, evidenziando l’offerta iniziale più vantaggiosa (quella da 2 anni, più 3 mesi extra, che corrisponde a 27 mesi totali).
| Piano | Durata | Prezzo Mensile | Costo Totale (Periodo Iniziale)* | Rinnovo Annuo (Attuale) | Risparmio (Offerta) | 
| Base | 2 anni + 3 mesi (27 mesi) | 2,99 € | 80,73 € | 139,08 € | 74% | 
| 1 anno + 3 mesi (15 mesi) | 4,59 € | 68,85 € | 139,08 € | 60% | |
| 1 mese | 12,99 € | 12,99 € | N/A | 0% | |
| Plus | 2 anni + 3 mesi (27 mesi) | 3,89 € | 105,03 € | 179,88 € | 74% | 
| 1 anno + 3 mesi (15 mesi) | 5,49 € | 82,35 € | 179,88 € | 63% | |
| 1 mese | 13,99 € | 13,99 € | N/A | 0% | |
| Ultimate | 2 anni + 3 mesi (27 mesi) | 6,39 € | 172,53 € | 298,68 € | 74% | 
| 1 anno + 3 mesi (15 mesi) | 7,99 € | 119,85 € | 298,68 € | 67% | |
| 1 mese | 16,49 € | 16,49 € | N/A | 0% | 
🌍 Server: 3200+ in 100 paesi
📱 Massimo dispositivi: illimitati
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, Shadowsocks, Wireguard e L2TP
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Paesi Bassi
🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’83% + 3 mesi gratis 🔥
Surfshark è compatibile con la maggior parte dei router che supportano i protocolli OpenVPN o WireGuard, e offre un’interfaccia di configurazione semplice anche su firmware come DD-WRT, AsusWRT e OpenWRT.
Per installarla, basta scaricare i file di configurazione dal proprio account Surfshark, scegliere il server desiderato e caricare le impostazioni nel pannello di controllo del router. La piattaforma consente di utilizzare un numero illimitato di dispositivi connessi contemporaneamente, e questa caratteristica diventa particolarmente vantaggiosa quando la VPN è installata direttamente sul router, poiché tutti i dispositivi della rete beneficiano della stessa protezione senza restrizioni.
Surfshark offre inoltre la possibilità di configurare DNS personalizzati e di attivare funzioni avanzate come il CleanWeb, un sistema integrato che blocca pubblicità, tracker e siti malevoli a livello di rete.
Una volta completata la configurazione, la connessione VPN si attiverà automaticamente a ogni riavvio del router, garantendo una protezione costante e senza interventi manuali.
Inoltre Surfshark offre:
L’offerta principale è sul piano a 24 mesi che include 3 mesi extra gratuiti ed è quella che offre il maggiore risparmio.
Questa opzione offre il massimo risparmio e la tariffa mensile più bassa. La durata totale dell’abbonamento è di 27 mesi.
| Piano | Prezzo al Mese | Risparmio | Costo totale iniziale (per 27 mesi) | Funzionalità Extra | 
| Surfshark Starter | 1,99 € | 87% | 53,73 € | VPN, Alt ID, CleanWeb | 
| Surfshark One | 2,19 € | 88% | 59,13 € | Starter + Antivirus, Alert, Search | 
| Surfshark One+ | 4,19 € | 80% | 113,13 € | One + Incogni (Rimozione Dati) | 
Questa opzione offre una durata minore ma include comunque i 3 mesi extra gratuiti. La durata totale dell’abbonamento è di 15 mesi.
| Piano | Prezzo al Mese | Risparmio | Costo Totale Iniziale (per 15 mesi) | Funzionalità Extra | 
| Surfshark Starter | 3,19 € | 79% | 47,85 € | VPN, Alt ID, CleanWeb | 
| Surfshark One | 3,39 € | 81% | 50,85 € | Starter + Antivirus, Alert, Search | 
| Surfshark One+ | 6,29 € | 70% | 94,35 € | One + Incogni (Rimozione Dati) | 
Questa è l’opzione più flessibile, ma anche la più costosa, in quanto non include sconti per l’impegno a lungo termine. Il pagamento è fatturato mensilmente.
| Piano | Prezzo al Mese | Risparmio | Fatturazione | Funzionalità Extra | 
| Surfshark Starter | 15,45 € | Nessuno sconto | Mensile | VPN, Alt ID, CleanWeb | 
| Surfshark One | 17,95 € | Nessuno sconto | Mensile | Starter + Antivirus, Alert, Search | 
| Surfshark One+ | 20,85 € | Nessuno sconto | Mensile | One + Incogni (Rimozione Dati) | 
Ecco un confronto sulle funzionalità incluse nei tre piani, indipendentemente dalla durata dell’abbonamento scelta:
| Funzionalità | Starter | One | One+ | 
| VPN sicura (con dispositivi illimitati) | ✅ | ✅ | ✅ | 
| Blocco annunci (CleanWeb) | ✅ | ✅ | ✅ | 
| Mascheramento Email/Dettagli (Alt ID) | ✅ | ✅ | ✅ | 
| Antivirus (Protezione in tempo reale) | ❌ | ✅ | ✅ | 
| Monitoraggio Dark Web (Alert) | ❌ | ✅ | ✅ | 
| Motore di ricerca privato (Search) | ❌ | ✅ | ✅ | 
| Rimozione dati personali (Incogni) | ❌ | ❌ | ✅ | 
🌍 Server: 3000 server in 105 paesi
📱 Massimo dispositivi: 8
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS, Linux
🔐 Sicurezza: IKEv2, OpenVPN
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Isole Vergini Britanniche
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 49% + 3 mesi GRATIS
ExpressVPN adotta un approccio diverso rispetto ai competitor, offrendo un proprio firmware dedicato, progettato per semplificare la gestione della VPN a livello di rete.
Questo firmware può essere installato su vari modelli compatibili di Linksys, Netgear e Asus, e trasforma il router in un dispositivo completamente integrato con la piattaforma ExpressVPN. L’interfaccia utente è molto intuitiva e permette di cambiare server, attivare o disattivare la connessione e gestire lo split tunneling direttamente dal pannello del router, senza bisogno di passare dal computer.
Oltre a questa opzione, ExpressVPN ha sviluppato Aircove, un router progettato interamente in-house, già predisposto per la connessione sicura e compatibile con il protocollo Lightway, che garantisce connessioni quasi istantanee e stabili anche in caso di passaggio tra reti Wi-Fi e 5G. Aircove rappresenta la soluzione ideale per chi desidera un dispositivo plug-and-play, in grado di offrire protezione immediata su tutta la rete domestica con la garanzia delle prestazioni tipiche di ExpressVPN.
L’offerta si articola su tre livelli di abbonamento — Base, Avanzato e Pro — disponibili con formula mensile, annuale o biennale. Quest’ultima include 4 mesi aggiuntivi gratuiti e rappresenta la scelta più conveniente nel lungo periodo. Tutti i piani comprendono una VPN veloce e sicura, accompagnata da una garanzia di rimborso entro 30 giorni, pensata per chi desidera proteggere i propri dati, navigare in modo privato e accedere liberamente ai contenuti globali.
Le versioni annuali e mensili mantengono la stessa struttura di servizi, ma presentano prezzi più elevati rispetto all’opzione biennale, che resta la più vantaggiosa in termini di risparmio complessivo.
Molti servizi VPN prevedono un limite massimo di dispositivi che possono essere connessi contemporaneamente sotto un unico abbonamento.
Installando la VPN direttamente sul router, questo vincolo viene superato, poiché per il provider tutta la rete domestica o aziendale risulta come un solo dispositivo connesso. In pratica, è possibile proteggere senza limiti computer, tablet, smartphone e dispositivi smart con un’unica configurazione.
Questo è un vantaggio notevole per le famiglie numerose o per chi gestisce più dispositivi connessi nello stesso momento, poiché consente di sfruttare al massimo l’abbonamento senza dover acquistare piani aggiuntivi.
Nonostante i vantaggi evidenti, l’installazione di una VPN sul router presenta anche alcuni limiti da considerare.
Dal punto di vista tecnico, la configurazione iniziale può essere più complessa rispetto all’uso di un’app su singolo dispositivo e richiede un router compatibile. Inoltre, una volta attiva, la VPN copre indistintamente tutti i dispositivi connessi: questo significa che non è possibile escluderne uno senza disattivare la connessione protetta per tutti.
Un altro aspetto da tenere presente è che il traffico VPN richiede un certo carico di elaborazione e, su router meno potenti, può comportare un leggero calo di velocità.
Tuttavia, con modelli recenti e server VPN di alta qualità, questa differenza è spesso impercettibile. Per molti utenti, i benefici in termini di sicurezza e praticità superano ampiamente questi piccoli compromessi.
Non tutti i router sono in grado di gestire una connessione VPN nativa ed è fondamentale verificarne la compatibilità prima di procedere con l’installazione.
I modelli più recenti e di fascia medio-alta supportano protocolli come OpenVPN, WireGuard o L2TP/IPSec, che permettono una configurazione stabile e sicura.
Alcuni marchi, come Asus, Netgear o TP-Link, integrano già il supporto VPN nel firmware, consentendo una configurazione diretta tramite l’interfaccia web del dispositivo. In altri casi, potrebbe essere necessario installare un firmware alternativo, come DD-WRT o AsusWRT-Merlin, che aggiunge funzioni avanzate di rete e sicurezza.
È sempre consigliabile consultare la scheda tecnica del router o il sito del produttore per accertarsi che siano supportati i protocolli desiderati. In alternativa, alcuni provider VPN offrono router preconfigurati con la propria rete, una soluzione ideale per chi preferisce evitare procedure tecniche e ottenere una connessione sicura e pronta all’uso su tutta la rete domestica.
Una volta installata la VPN sul router, è possibile accedere a funzioni avanzate che permettono di personalizzare ulteriormente l’esperienza di navigazione.
Tra queste, lo split tunneling e la possibilità di scegliere server dedicati rappresentano due strumenti fondamentali per ottimizzare velocità, sicurezza e gestione del traffico di rete.
Queste funzioni sono particolarmente utili per chi utilizza la VPN sia per scopi professionali che personali e desidera mantenere un equilibrio tra privacy e prestazioni.
Lo split tunneling consente di decidere quali dispositivi o applicazioni devono utilizzare la connessione VPN e quali, invece, devono collegarsi direttamente a Internet.
Questa funzione è utile in contesti in cui non tutte le attività richiedono crittografia o cambio di IP. Per esempio, si può impostare che la VPN protegga solo i dispositivi aziendali o i servizi di streaming esteri, lasciando invece che il traffico locale, come stampanti o smart home, utilizzi la connessione standard per evitare rallentamenti.
Sul router, lo split tunneling si configura facilmente tramite l’interfaccia del firmware, che consente di selezionare manualmente i dispositivi da includere o escludere. ExpressVPN e NordVPN integrano questa opzione in modo nativo, mentre Surfshark la offre tramite impostazioni avanzate.
Utilizzare lo split tunneling permette di ottimizzare la banda, mantenendo la velocità della rete domestica e garantendo al tempo stesso la sicurezza per le connessioni più sensibili.
La scelta del server VPN è uno degli elementi che più influiscono sulle prestazioni della connessione. In generale, più il server è vicino alla propria posizione geografica, minore sarà la latenza e maggiore la velocità di navigazione.
Tuttavia, molti provider offrono anche server ottimizzati per specifici usi: streaming, torrent, gaming o attività professionali che richiedono connessioni stabili e crittografate. NordVPN, ad esempio, consente di selezionare server specializzati per P2P o per una maggiore privacy con il doppio instradamento, mentre ExpressVPN e Surfshark utilizzano un sistema automatico che collega l’utente al nodo più veloce disponibile in base al carico di rete e alla distanza.
In alcuni casi, è possibile testare la velocità dei server direttamente dal pannello di controllo o tramite strumenti integrati, verificando ping, jitter e banda disponibile. Scegliere un server ottimale consente di mantenere prestazioni elevate anche con la VPN attiva, assicurando un equilibrio tra sicurezza, rapidità e affidabilità della connessione su tutti i dispositivi collegati al router.