Il Security Operations Center (SOC) è il cuore pulsante della difesa informatica di un’organizzazione: un centro operativo dedicato a monitorare, rilevare e rispondere alle minacce in tempo reale.
Negli ultimi anni il suo ruolo è cambiato profondamente: da “torre di controllo tecnica” focalizzata su log e alert, a vero e proprio hub strategico che combina tecnologia, competenze e processi.
Nel 2025 questo tema diventa ancora più rilevante. L’aumento esponenziale delle minacce informatiche, la maturazione dell’intelligenza artificiale e un quadro normativo sempre più stringente obbligano le aziende a ripensare la missione del proprio SOC.
La sfida non è più la quantità, ma la qualità degli attacchi: oggi sono mirati, invisibili e capaci di colpire in profondità, dal ransomware alle compromissioni della supply chain, fino alle minacce su cloud e ambienti ibridi.
Il Threat Report di aDvens mostra un aumento del +14% degli attacchi rispetto al 2023, con una crescita del +38,6% di vulnerabilità pubblicate e 244 vulnerabilità sfruttate da gruppi malevoli.
A questo scenario si aggiungono la carenza di competenze, l’alert fatigue che affligge i SOC interni e normative sempre più stringenti. Inoltre, non si parla più di un semplice perimetro da difendere, ma di una superficie di attacco ampia e in continuo cambiamento.
È proprio in questo contesto che diventa fondamentale un approccio diverso, capace di garantire protezione efficace e supporto costante: la nostra risposta nasce per affrontare queste sfide.
Il SOC moderno non si limita più a reagire: diventa proattivo, anticipando i movimenti degli attaccanti grazie al threat hunting.
Intelligenza artificiale e automazione riducono i tempi di rilevamento e risposta, liberando risorse per attività a maggior valore aggiunto.
Al centro c’è la gestione dei dati, con la capacità di raccogliere e correlare informazioni da fonti eterogenee – cloud, IoT, sistemi OT – per avere una visione completa e accurata.
Oggi il SOC è anche partner strategico: protegge la continuità operativa e supporta la resilienza digitale dell’azienda.
mySOC è la risposta di aDvens alle sfide del SOC moderno: una soluzione che integra SIEM e SOAR, capace di unire tecnologia avanzata, automazione e intelligenza artificiale.
Supportato da oltre 300 esperti multidisciplinari, mySOC opera 24/7 sfruttando tecnologie avanzate come EDR, NDR e IDR con una piattaforma potenziata da AI e machine learning.
L’intelligenza collettiva è al centro: regole di detection e indicatori di minaccia, anonimizzati e aggregati, alimentano continuamente i modelli di rilevamento, mentre il know-how e l’esperienza dei nostri esperti ne arricchiscono l’efficacia, garantendo una protezione completa basata sia sulla tecnologia sia sulla competenza umana.
Articolo realizzato in collaborazione con aDvens.